Condizioni Generali di Contratto

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Premessa

L’Istituto di Vigilanza “Vedetta 2 Mondialpol S.p.A.” è costituito a termini dell’Art.134 del T.U.L.P.S. in conformità alle norme di Legge e del Decreto Prefettizio. L’Istituto di Vigilanza è autorizzato a svolgere, mediante Guardie Particolari Giurate, armate e in divisa, i servizi di vigilanza e custodia di beni mobili e immobili, di Enti e privati. Gli Enti che danno incarico all’Istituto di effettuare servizio di custodia o di vigilanza notturna e/o diurna, sono definiti “Clienti” e l’incarico stesso “servizi di vigilanza”.

Oneri

L’Istituto di Vigilanza (di seguito denominato per semplicità “Istituto”) si incarica di effettuare il servizio con i mezzi, le modalità e i corrispettivi riportati a tergo e alle Condizioni Generali qui indicate. I corrispettivi si intendono al netto dell’iva e di eventuali spese bancarie di incasso.

Oggetto del contratto

L’Istituto si incarica di effettuare i servizi richiesti dal Cliente e individuati a tergo del presente contratto (servizi di vigilanza tecnologici e/o servizi di vigilanza ispettivi e/o piantonamento). Le parti concordano, e il Cliente prende atto, che l’attività di vigilanza svolta dall’Istituto è fonte di obbligazione di mezzi e non di risultato. Si specifica che gli obblighi assunti sono esclusivamente quelli indicati a tergo e nelle Condizioni Generali qui riportate. Tra gli obblighi assunti dall’Istituto non è compreso pertanto quello di svolgere attività di verifica, manutenzione, sorveglianza e controllo del funzionamento di impianti industriali diversi dai sistemi di allarme, qualora questi siano di proprietà dell’Istituto e/o ne sia pattuita la manutenzione.

L’Istituto resta estraneo da eventuali incarichi attribuiti direttamente dal Cliente alle Guardie Giurate incaricate del servizio di vigilanza.

Irrevocabilità del contratto

Il contratto (in seguito anche “proposta di contratto” o solo “proposta”) descritto a tergo e avanzato dal Cliente, salvo quanto specificato al successivo Art. 4 (diritto di recesso), si intende irrevocabile per 30 (trenta) giorni dalla data della sua formulazione. L’accettazione da parte dell’Istituto potrà intervenire in modo espresso o tacito. In ogni caso l’avvio del servizio richiesto comporterà l’accettazione della proposta.

Diritto di recesso – clausola valida per il Cliente Consumatore

Ai sensi dell’Art. 52 del D.Lgs. 206/2005 così come modificato dal D.Lgs. 21/2014 è attribuito al Cliente il diritto di recesso. Tale diritto dovrà essere esercitato, a pena di decadenza, entro 14 (quattordici) giorni dalla data di sottoscrizione della proposta, mediante comunicazione scritta inviata tramite Raccomandata A/R o a mezzo PEC all’indirizzo commerciale.co@pec.mondialpol.it indicato sul contratto medesimo. Peraltro, ove il Cliente avesse tempestivamente ad esercitare il recesso, lo stesso sarà comunque tenuto al pagamento di quei servizi eventualmente già prestati in suo favore anteriormente all’esercizio del diritto di recesso.

Durata – facoltà di recesso – indennizzo

Salvo diversa indicazione contenuta nel contratto, la durata del contratto è di anni 5 (cinque) decorrenti dalla data di inizio del servizio indicata a tergo o, ove questa non sia indicata, dalla data di sottoscrizione del presente contratto. Il Cliente avrà facoltà di recedere anticipatamente dal contratto, inviando una comunicazione a mezzo Raccomandata A/R o PEC, a decorrere dal primo giorno successivo al compimento del secondo anno di durata del contratto. In tal caso il Cliente si obbliga a corrispondere, a titolo di indennizzo, un importo pari alla minor somma tra quella corrispondente ai canoni residui sino alla naturale scadenza del contratto e quella pari a 12 (dodici) mensilità di canone.

Tacito rinnovo

Alla scadenza, il contratto si intenderà tacitamente rinnovato per uguale periodo e così di seguito salvo disdetta da comunicarsi a mezzo Raccomandata A/R o a mezzo PEC almeno 180 (centottanta) giorni prima di ogni singola scadenza, oppure, nel caso di Cliente Consumatore, almeno 45 (quarantacinque) giorni prima di ogni singola scadenza. In caso di revisione o rinnovo del contratto, con la sottoscrizione della presente proposta di contratto, si sostituisce integralmente quella precedente.

Intervento ispettivo e vigilanza

In caso di intervento con funzioni ispettive presso la proprietà del Cliente a seguito di segnalazione di allarme, la permanenza di Guardie Giurate in loco si protrarrà al massimo per 30 (trenta) minuti (ovvero il tempo ragionevolmente necessario a consentire ai rappresentanti del Cliente, se hanno dato disposizione scritta, di essere contattati, di intervenire per impartire le necessarie disposizioni). In caso di mancato reperimento dei rappresentanti del Cliente che avessero dato disposizione di essere contattati, le Guardie Particolari Giurate, a proprio insindacabile giudizio, potranno determinare se protrarre la loro permanenza in loco per il tempo ritenuto opportuno ai fini di assicurare la vigilanza dei beni del Cliente. In tal caso a quest’ultimo sarà addebitato il corrispettivo orario pattuito o il corrispettivo orario in quel momento in vigore o eventualmente adeguato ai sensi dell’Art. 26. Sono compresi nel canone gli interventi indicati a tergo. Ogni ulteriore intervento resosi necessario a seguito di segnalazione di allarme, verrà fatturato separatamente a consuntivazione mensile.

Collegamento alla Centrale Operativa

In caso di servizio di collegamento del sistema di allarme e/o di altro sistema di sicurezza presso la proprietà del Cliente con la Centrale Operativa dell’Istituto: a) qualora si verificasse una emissione continua o ripetuta di segnale telefonico o radio, causata da guasto, l’Istituto deve avere la possibilità di far cessare detta emissione, al fine di non pregiudicare la ricezione di eventi da parte di altri Clienti; b) ove quanto sopra indicato non sia possibile, l’Istituto si riserva ogni legittimo intervento, fatto salvo altresì il risarcimento di eventuali danni arrecati all’Istituto stesso o ad altri terzi; c) l’Istituto non potrà essere ritenuto responsabile in caso di malfunzionamento del sistema di allarme, del suo collegamento con la Centrale Operativa o di impossibilità nella gestione del segnale di allarme per eventi di forza maggiore o caso fortuito (a titolo esemplificativo e non esaustivo: guasti, incendi, manomissioni, eventi atmosferici, sismici, scariche elettriche, allagamenti, inondazioni, modifiche o cedimenti nelle strutture ove è installato l’impianto di allarme, ecc.); d) l’Istituto non potrà essere ritenuto responsabile per difetti di funzionamento del sistema di allarme e/o dei sistemi di collegamento con la Centrale Operativa qualora questi siano di proprietà del Cliente. e) qualora sia previsto il collegamento via radio, essendo l’Istituto il solo riconosciuto come Titolare e quindi responsabile della concessione per l’esercizio di frequenza e ponte radio per uso privato, l’Istituto concede in uso gli apparecchi di trasmissione con le frequenze concesse allo stesso. Detti apparecchi di trasmissione dovranno essere conservati con la massima diligenza. Il Cliente assume la responsabilità per i casi di danneggiamento e manomissione, anche se imputabili a terzi.

In ogni caso, i collegamenti video con la Centrale Operativa dell’Istituto tramite impianti di proprietà del Cliente, dovranno trasferire alla stessa le immagini di allarme e pre-allarme (per un tempo non inferiore ai 60” antecedenti la segnalazione) associate all’evento, in modo da consentirne la verifica e corretta gestione da parte dell’operatore di Centrale Operativa. In caso di mancata ricezione delle immagini resta esclusa qualsiasi responsabilità dell’Istituto in ordine alla gestione dell’evento. Le immagini pervenute in Centrale Operativa saranno videoregistrate dall’Istituto e conservate conformemente a quanto previsto dal successivo art. 36.

Servizio di inserimento/disinserimento impianto allarme

Qualora sia previsto il controllo da parte della Centrale Operativa dell’Istituto delle fasce orarie di inserimento e disinserimento dei sistemi di allarme, prima di disinserire il sistema di allarme ed accedere ai locali, il Cliente dovrà mettersi in contatto con la Centrale Operativa, comunicando la propria password personale. In caso di omissione della predetta procedura, la Centrale Operativa comunicherà l’anomalia al reperibile necessariamente indicato dal Cliente, addebitando l’importo di € 10,00 (euro dieci/00) oltre iva, per la gestione di ogni evento. La fatturazione di tale attività avverrà mensilmente. La comunicazione al Reperibile/Rappresentante, salvo diverse istruzioni di quest’ultimo, esaurirà le obbligazioni a carico dell’Istituto per tale tipologia di servizio anche in caso di mancata risposta alla chiamata della Centrale Operativa, restando esclusa qualsiasi responsabilità dell’Istituto per eventuali eventi dannosi verificatisi in capo al Cliente.

Dotazioni per l’espletamento del servizio e conseguenze dell’inottemperanza

Il Cliente si impegna a fornire all’Istituto tutti gli strumenti (chiavi, telecomandi, badge di accesso, ecc.) necessari e/o utili per un efficace espletamento del servizio e comunque validi e funzionanti. In particolare, se vengono richiesti servizi di vigilanza da espletarsi anche all’interno della proprietà, il Cliente dovrà consegnare all’Istituto le relative chiavi di accesso in duplice copia, nonchè le necessarie informazioni e istruzioni. Il Cliente si impegna altresì a fornire i nomi e gli indirizzi delle persone cui, verificandosene la necessità, l’Istituto dovrà effettuare le comunicazioni. Tali persone saranno a tutti gli effetti considerate Rappresentanti del Cliente e conseguentemente abilitate a ricevere ogni comunicazione e a impartire le necessarie conseguenti disposizioni. Ove in Cliente non consegnasse e/o fornisse gli strumenti e le indicazioni di cui sopra, l’Istituto, senza che sia necessaria la costituzione in mora, non potrà essere ritenuto responsabile per eventuali eventi dannosi. Eventuali variazioni delle informazioni e/o nuovi o diversi strumenti utili all’Istituto per il corretto espletamento del servizio di vigilanza, dovranno essere comunicate per iscritto (anche via fax o via email) e/o consegnati allo stesso Istituto tempestivamente. L’Istituto non potrà essere ritenuto responsabile per eventuali eventi dannosi conseguenti all’inottemperanza di quanto sopra. Alla cessazione del contratto, comunque verificatasi, su espressa richiesta del Cliente, gli strumenti sopra meglio descritti (chiavi, telecomandi, badge di accesso, ecc.) saranno restituiti presso la Filiale dell’Istituto competente. Ove non ritirati o non richiesti, entro 3 (tre) mesi dalla data di cessazione del servizio, detti strumenti saranno distrutti a cura dell’Istituto. L’Istituto non potrà essere ritenuto responsabile per eventi dannosi conseguenti al mancato ritiro o alla distruzione di detti strumenti.

Custodia e manutenzione delle apparecchiature

Nel caso in cui le apparecchiature tecnologiche siano di proprietà del Cliente o di terzi, l’Istituto non si assume alcuna responsabilità in merito alle stesse. Le parti concordano che, in tal caso, alcuna responsabilità per mancanza di idoneità, difetti di funzionamento, difetti di installazione, difettosa od omessa manutenzione, ecc. potrà essere addebitata all’Istituto, al quale, parimenti, non potrà essere addossata alcuna responsabilità per eventuali conseguenze dannose derivanti dai fatti di cui sopra. In ogni caso sarà onere del Cliente eseguire una periodica manutenzione delle apparecchiature tecnologiche di proprietà sua o di terzi, di modo che sia assicurata una perfetta funzionalità delle stesse e venga esclusa l’insorgenza di falsi allarmi. In difetto di quanto sopra e, in particolare, nell’ipotesi in cui le apparecchiature tecnologiche di proprietà del Cliente o di terzi generino ripetuti falsi allarmi, l’Istituto sarà legittimato a sospendere l’esecuzione delle proprie prestazioni, fermo comunque il pagamento del corrispettivo contrattuale. Nel caso in cui le apparecchiature tecnologiche siano di esclusiva proprietà dell’Istituto, o comunque vengano messe a disposizione del Cliente dall’Istituto, resta convenuto tra le parti che:

a) le apparecchiature tecnologiche rimarranno di proprietà dell’Istituto o del terzo che intrattiene rapporti con l’Istituto e verranno concessi al Cliente a titolo di comodato d’uso;

b) le apparecchiature tecnologiche sono state determinate in funzione delle richieste avanzate dal Cliente e da quest’ultimo accettate, tenuto conto della necessità del Cliente di contemperare le esigenze di sicurezza con i costi del servizio e previa illustrazione delle loro caratteristiche e modalità di funzionamento;

c) in caso di modifiche strutturali e/o funzionali dei locali del Cliente, questi sarà tenuto a darne tempestiva comunicazione scritta (anche a mezzo email) all’Istituto;

d) ove il Cliente riscontri il mancato funzionamento di un componente dell’impianto, questi sarà tenuto a darne tempestiva comunicazione scritta (anche a mezzo email) all’Istituto;

e) l’Istituto non potrà essere ritenuto responsabile e rispondere di eventuali guasti tecnici determinati da un uso improprio delle apparecchiature, da manomissione delle stesse, da atti vandalici, da riparazioni e/o interventi non eseguiti da tecnici autorizzati dall’Istituto e/o causati da eventi determinati da caso fortuito o forza maggiore (quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: guasti, incendi, manomissioni, eventi atmosferici, sismici, scariche elettriche, allagamenti, inondazioni, modifiche o cedimenti delle strutture ove è installato l’impianto di allarme, ecc.);

f) la manutenzione sulle apparecchiature tecnologiche deve essere eseguita da personale tecnico autorizzato dall’Istituto;

g) la manutenzione straordinaria non è inclusa nel prezzo del servizio e i relativi costi, così come quelli relativi ad ogni intervento tecnico reso necessario da uso errato o improprio delle apparecchiature, così come da una delle causali indicate nella lettera e), nonchè quelli relativi a modifiche, anche strutturali, richieste dal Cliente, saranno addebitati a quest’ultimo;

h) la manutenzione ordinaria sarà resa gratuitamente dall’Istituto che se ne accolla i costi, in ragione di interventi eseguiti dal personale incaricato dall’Istituto su richiesta del Cliente;

i) tutti i materiali soggetti a naturale usura/consumo (batterie, chiavi ecc.) verranno addebitati secondo i prezzi di listino in vigore al momento della sostituzione;

j) gli interventi manutentivi verranno effettuati entro 48 ore dalla ricezione della richiesta da parte del Cliente, a condizione che possano essere effettuati durante il normale orario di lavoro, ovvero nei giorni lavorativi dal lunedì al venerdì, nella fascia oraria dalle 08:30 alle 17:30; gli eventuali interventi eseguiti, su richiesta del Cliente, in diverse face orarie o, comunque, in giorni prefestivi e festivi, comporteranno il pagamento di un diritto fisso di chiamata, nonchè della manodopera necessaria, da intendersi comprensiva del tempo tecnico di trasferimento, secondo i prezzi di listino in vigore al momento della sostituzione;

k) gli interventi tecnici richiesti per la visione delle registrazioni delle telecamere tvcc sono a carico del Cliente medesimo, al quale verrà addebitata la tariffa oraria di € 35,00 (euro trentacinque/00), oltre iva;

l) il Cliente ha l’obbligo di osservare la massima diligenza (anche in base ad eventuali istruzioni specifiche fornitegli) nella conservazione e custodia dei beni concessi in uso e sarà responsabile per eventuali danneggiamenti e/o manomissioni e/o asportazioni e/o furto di detti beni, anche se imputabili a terzi.

Il Cliente sarà tenuto a corrispondere all’Istituto il costo di beni danneggiati e/o manomessi e/o asportati e/o sottratti. In caso di danneggiamento e/o omissione e/o asportazione e/o furto di beni concessi in uso, l’Istituto procederà nel più breve tempo possibile, e comunque entro 15 (quindici) giorni, dalla comunicazione del Cliente, alla riparazione e/o sostituzione di detti beni. Il Cliente si impegna a consentire il libero accesso agli incaricati dell’Istituto ai luoghi dove sono/devono essere installate e/o riparate le apparecchiature tecnologiche. Salvo i casi di forza maggiore, ove il Cliente impedisca o non consenta l’accesso ai locali sopra descritti, l’Istituto non potrà essere ritenuto responsabile per il mancato funzionamento dell’impianto, nè per eventuali eventi dannosi conseguenti a detto mancato funzionamento. In ogni caso, ove il Cliente impedisca o non consenta l’accesso ai locali, questi continuerà a corrispondere il canone pattuito senza soluzione di continuità. L’incuria, la modificazione o alterazione delle apparecchiature tecnologiche concesse in uso, la manutenzione non eseguita dai tecnici dell’Istituto o da propri fiduciari, esonerano l’Istituto da ogni responsabilità e/o garanzia circa il funzionamento delle stesse e la regolare operatività del servizio. Il Cliente è responsabile per ogni intervento tecnico non autorizzato, decadendo altresì da ogni diritto al risarcimento per danni eventualmente subiti.

Impianti d’allarme

Periodicamente e comunque almeno ogni sei mesi, il Cliente, previo avviso telefonico all’Istituto, dovrà verificare il funzionamento dell’impianto d’allarme e del collegamento con la Centrale Operativa. Il Cliente si impegna a indicare i periodi di funzionamento degli impianti d’allarme ed eventuali variazioni, a fornire i nomi e gli indirizzi delle persone (rappresentanti del Cliente) cui l’istituto dovrà effettuare le comunicazioni che si rendessero necessarie. Il Cliente s’impegna sin d’ora, previo accordo, a permettere l’accesso nei propri locali agli incaricati dell’istituto al fine di poter effettuare sugli impianti le idonee operazioni tecniche che si rendessero eventualmente necessarie per il corretto funzionamento delle apparecchiature e/o la disinstallazione delle stesse.

Accesso ai locali

Il cliente si impegna a consentire il libero accesso agli incaricati dell’istituto ai luoghi dove sono-devono essere installate le apparecchiature tecnologiche. Salvi i casi di forza maggiore, ove il Cliente impedisca o non consenta l’accesso ai locali sopra descritti, non consentendo l’installazione/la manutenzione dell’impianto, l’istituto non potrà essere ritenuto responsabile per il mancato funzionamento dello stesso, nè per eventuali eventi dannosi conseguenti a detto mancato funzionamento. In ogni caso, ove il Cliente impedisca o non consenta l’accesso ai locali, questi corrisponderà il canone pattuito e così dalla data di accettazione della proposta di contratto da parte dell’istituto o dalla ricezione da parte del Cliente della comunicazione con cui l’istituto chiede di essere ammesso nei locali sopra descritti.

Installazione impianto

Il termine per installazione delle apparecchiature tecnologiche indicato a tergo è meramente indicativo. Il Cliente potrà recedere dal contratto ove l’Istituto, o il terzo da questi delegato, non abbia installato l’impianto decorsi 90 (novanta) giorni dalla data prevista. In ogni caso il Cliente non avrà diritto ad alcun risarcimento e/o indennità per il ritardo, anche ove receda dal contratto. Anche ove il Cliente abbia esercitato il recesso di cui sopra, lo stesso sarà comunque tenuto al pagamento di quei servizi eventualmente già prestati in suo favore anteriormente all’esercizio del recesso.

Variazioni delle condizioni dichiarate dal Cliente – oneri manutentivi a carico del Cliente

Nelle ipotesi in cui sopraggiungano modifiche a quanto dichiarato nella proposta di contratto o comunque idonee a mutare le condizioni e le modalità di esecuzione del servizio (a titolo esemplificativo e non esaustivo: variazione delle condizioni ambientali, presenza di animali, variazione recapiti telefonici, presenza di custode, ecc.), il Cliente dovrà darne immediato avviso per iscritto (anche a mezzo email) all’Istituto. Il Cliente si impegna in ogni caso a tenere in perfetto ordine i luoghi da vigilare e a curarne una costante manutenzione; a titolo esemplificativo e non esaustivo, sarà onere del Cliente eseguire una manutenzione periodica degli spazi esterni, effettuare frequenti rasature dei manti erbosi, potatura degli arbusti e degli alberi, di modo che le condizioni ambientali non siano di ostacolo al funzionamento degli impianti e non determinino l’insorgenza di falsi allarmi. In difetto di quanto sopra l’Istituto sarà legittimato a sospendere l’esecuzione delle proprie prestazioni, fermo comunque il pagamento del corrispettivo contrattuale.

Cambio della Ragione Sociale, trasformazione e cessione

Eventuali variazioni della Ragione Sociale, trasformazione, fusione, cessione, affitti che riguardino il Cliente, non hanno effetto sulla prosecuzione del contratto. Nell’ipotesi di trasferimento a terzi, a qualunque titolo, del sito oggetto di vigilanza, il Cliente avrà l’obbligo di darne comunicazione scritta (anche a mezzo email), con preavviso di 15 (quindici) giorni, all’Istituto. Ferma la prosecuzione del contratto e l’obbligo per il Cliente di far subentrare nel medesimo il terzo cessionario, il Cliente resterà obbligato in solido con il terzo per il pagamento dei corrispettivi e per il risarcimento di eventuali danni a quest’ultimo imputabili.

Trasferimento

Nel caso in cui il Cliente si trasferisse o trasferisse la propria attività o la propria unità locale oggetto di sorveglianza n altra località ove lìIstituto (o altro Istituto di Vigilanza ad esso collegato) eserciti la propria attività, il contratto proseguirà nel luogo in cui sia stato attuato il trasferimento, salvo perequazione della tariffa ed adeguamento dei servizi e salvo che l’Istituto o il Cliente, solo ove consumatore, comunichi, entro 30 (trenta) giorni dal trasferimento, la propria volontà di recedere dal contratto. il Cliente è, in ogni caso, tenuto a segnalare tempestivamente per iscritto (anche a mezzo email) all’Istituto la nuova ubicazione della proprietà da vigilare. Tutti i costi conseguenti al trasferimento saranno a carico del Cliente.

Mancata comunicazione delle variazioni – responsabilità

La mancata comunicazione delle variazioni e delle modifiche secondo i termini, le condizioni e le modalità indicate negli Artt. 15, 16 e 17 (variazioni delle condizioni dichiarate dal Cliente – oneri manutentivi a carico del Cliente, cambio della Ragione Sociale, trasformazione e cessione, trasferimento) o comunque la mancata esecuzione da parte del Cliente degli oneri manutentivi posti a suo carico (Art. 15) determina l’esclusione di ogni responsabilità dell’Istituto per eventuali danni subiti dal Cliente a causa di inadempimenti connessi a tali cause.

Cessazione di attività, chiusura di unità locale

In caso di cessazione dell’attività o di chiusura dell’unità locale presso la quale è svolto il servizio, documentata con apposito certificato dell’autorità comunale o della Camera di Commercio Industria e Artigianato, ovvero con copia dell’istanza di cessazione di attività depositata presso detti enti e relativa attestazione di ricevimento della stessa, è facoltà del Cliente di recedere dal contratto, a mezzo di Raccomandata A/R o a mezzo PEC, con preavviso di almeno 90 (novanta) giorni. Decorsi 90 (novanta) giorni dalla comunicazione di recesso senza che il Cliente consegni la documentazione di cui sopra, ove l’Istituto accerti l’effettiva cessazione dell’attività o la chiusura dell’Unità Locale, il contratto si intenderà risolto ed il Cliente dovrà corrispondere, a titolo di corrispettivo, un importo pari a 5 (cinque) mensilità del canone.

Sospensione del servizio

L’Istituto sarà legittimato a sospendere in qualunque momento l’erogazione del servizio, per scioperi o agitazioni sindacali del personale dipendente nonchè per casi di forza maggiore, caso fortuito o per ordine delle Autorità. In tali casi non risponderà di alcun danno che dovesse derivare al Cliente.

Cessazione Autorizzazione

L’Istituto è sin d’ora esonerato dall’esecuzione del servizio in quelle zone in cui cessasse, per qualunque ragione, di essere titolare delle necessarie autorizzazioni prefettizie. Il Cliente rinuncia, ora per allora, a qualsiasi richiesta di indennizzo o danno a ciò riconducibile. In tal caso l’Istituto comunicherà il recesso, che avrà effetto immediato, tramite lettera Raccomandata A/R o a mezzo PEC.

Fatturazione – pagamenti

La fatturazione sarà effettuata secondo la periodicità indicata a tergo. Avranno effetto liberatorio per il Cliente solo i pagamenti effettuati con le modalità di cui a tergo e comunque direttamente all’Istituto o a persone debitamente autorizzate per iscritto dall’Istituto. Il pagamento delle fatture dovrà avvenire inderogabilmente nei termini e con le modalità previste a tergo.

Ritardi – clausola penale

In caso di ritardo del pagamento delle somme dovute all’Istituto, il Cliente senza necessità di costituzione in mora, dovrà corrispondere su tutte le somme non pagate alle rispettive scadenze l’interesse nella misura legale, che – qualora il Cliente possa essere qualificato come professionista, imprenditore, pubblica amministrazione o soggetto esercente un’attività economica o una libera professione, anche non autorizzata – è pari al tasso previsto dall’Art. 5 D.Lgs. 231/2002. Inoltre, decorsi 15 (quindici) giorni dalla scadenza del termine previsto per il pagamento, sarà facoltà dell’Istituto sospendere l’erogazione del servizio, anche senza preventiva comunicazione al Cliente. Ove il ritardo del pagamento si protragga per oltre 30 (trenta) giorni, l’Istituto avrà facoltà di intimare la risoluzione di diritto del contrato, ai sensi dell’Art. 1456 C.C. Al, verificarsi della risoluzione, ove questa si verifichi nel primo quinquennio di durata contrattuale, il Cliente sarà comunque tenuto a corrispondere, a titolo di penale, una somma pari al 60% (ovvero al 30% nel caso di Cliente consumatore) dell’importo del corrispettivo pattuito per la residua durata del contratto. Ove la risoluzione si verifichi successivamente al primo rinnovo contrattuale, il Cliente sarà tenuto a corrispondere, a titolo di penale, una somma pari al 40% (ovvero pari al 20% in caso di Cliente consumatore) dell’importo del corrispettivo pattuito per la residua durata del contratto. In ogni caso, è fatto salvo il diritto dell’Istituto al risarcimento del maggior danno.

Decadenza

Il Cliente dovrà tempestivamente comunicare all’Istituto, per iscritto a mezzo Raccomandata A/R o a mezzo PEC, eventuali disservizi e/o inadempimenti, affinchè l’Istituto possa istruire correttamente la pratica e acquisire informazioni utili dal proprio personale dipendente. Il Cliente deve, a pena di decadenza da qualunque azione nei confronti dell’Istituto, denunziare all’Istituto, per iscritto a mezzo Raccomandata A/R o a mezzo PEC, eventuali disservizi e/o inadempimenti entro 30 (trenta) giorni dall’evento o dalla scoperta.

Ripartizione dell’onere della prova – limitazione di responsabilità – clausola applicabile al solo Cliente non consumatore

Le parti pattuiscono che, in caso di danni di qualunque natura subiti dal Cliente sarà comunque onere di quest’ultimo fornire la prova del mancato adempimento dell’Istituto alle obbligazioni contrattuali assunte e del nesso causale tra l’eventuale inadempimento e i danni patiti dal Cliente. In caso di comprovato inadempimento nell’esecuzione del servizio e di comprovata riferibilità dei danni eventualmente patiti dal Cliente a tale inadempimento, l’Istituto sarà tenuto unicamente a versare al Cliente, a titolo di penale fissa, la minor somma tra l’ammontare dei danni effettivamente patiti ed una somma pari a 12 (dodici) mensilità del canone in corso. È esclusa pertanto ogni risarcibilità di eventuali danni ulteriori subiti dal Cliente. Le parti danno atto che la presente clausola è da considerarsi essenziale ed è stata considerata determinante dall’Istituto ai fini dell’accettazione dell’incarico, anche in considerazione dell’ammontare del corrispettivo pattuito e dei rischi che l’Istituto è disponibile ad assumere con la sottoscrizione del contrato.

Adeguamento corrispettivi

I corrispettivi della presente proposta di contratto potranno subire variazioni ed essere aggiornati secondo le modalità di cui ai successivi articoli. Tali adeguamenti potranno essere attuati dall’Istituto in conseguenza di disposizioni prefettizie, modifiche del Contratto Collettivo di Lavoro Nazionale o Provinciale, della categoria, variazioni dei prezzi al consumo così come rilevate dall’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati elaborato dall’ISTAT.

Aggiornamento ISTAT

I corrispettivi della presente proposta di contratto verranno aggiornati annualmente ed automaticamente in funzione del 100% della variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati rilevata dall’ISTAT nell’anno precedente.

Aggiornamento canone

In caso di rinnovo, l’Istituto si riserva la facoltà di modificare il corrispettivo in funzione di fattori obiettivi sopraggiunti che impattano sull’importo del canone (a titolo esemplificativo, ma non esaustivo: costi di carburante, costi del personale a seguito di modifica del CCNL di categoria, costi per le dotazioni utilizzate, ecc.). Qualora, a seguito di variazione unilaterale, il nuovo corrispettivo dovesse risultare eccessivamente elevato rispetto a quello originariamente convenuto, il Cliente, ove consumatore, avrà facoltà di recedere dal contratto dandone avviso scritto, a mezzo Raccomandata A/R o a mezzo PEC, all’Istituto entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla comunicazione di variazione.

Ritiro dell’impianto di proprietà dell’Istituto o di terzi

Alla cessazione del contratto, comunque verificatasi, il personale tecnico dell’Istituto o all’uopo nominato dallo stesso, provvederà all’asporto dei dispositivi tecnologici secondo tempi e modalità comunicate dall’Istituto al Cliente. Ove il Cliente, salvo i casi di forza maggiore, impedisca l’accesso dei tecnici, non consentendo la rimozione dell’impianto, l’Istituto redigerà un verbale di mancato ritiro ed il Cliente sarà tenuto al pagamento di una somma, a titolo di penale, pari al 5% del canone mensile per ogni giorno di ritardo dalla data di redazione del verbale, oltre al maggior danno e ai costi per le azioni esecutive che si rendessero necessarie. Ove risultasse l’assenza, anche solo di parte di esso, dell’impianto installato o dei sistemi di collegamento con la Centrale Operativa ove di proprietà dell’Istituto, il Cliente sarà tenuto a corrispondere all’Istituto il costo degli stessi.

Accordi richieste verbali

Qualunque accordo o richiesta verbale non contemplato nella presente proposta di contratto non avrà valore per le parti e l’Istituto dovrà prestare unicamente i servizi di cui a tergo.

Divieto di cessione

I diritti derivanti dalla presente proposta di contratto e dall’eventuale successivo perfezionamento del contratto, non potranno essere ceduti dal Cliente a terzi senza previa comunicazione all’Istituto e sua accettazione.

Foro competente

Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere in relazione alla interpretazione, esecuzione o risoluzione del presente rapporto sarà competente in via esclusiva il Foro di Como oppure, nel caso di Cliente Consumatore, il Foro del luogo in cui il Cliente ha la residenza o domicilio.

Copia per il Cliente

Con la sottoscrizione della proposta di contratto il Cliente dà atto di averne ricevuta copia. Nel caso di stipula in formato digitale con apposizione di rappresentazione grafica di propria firma legale su dispositivo digitale (apposizione a mezzo del dito o dispositivo elettronico di scrittura), il Cliente riceve copia integrale del presente via email all’indirizzo indicato nell’intestazione, al momento dell’accettazione digitale del modulo (pulsante “Submit” e/o “Continua” e/o “Accetta”).

Sicurezza sul lavoro

Ai fini della sicurezza e della prevenzione degli infortuni sul lavoro, il Cliente, con la sottoscrizione della presente Proposta di Contratto per servizi di vigilanza, garantisce che i luoghi ove dovrà avvenire l’esecuzione del servizio, gli impianti e le attrezzature presenti, sono conformi e in regola con le norme di sicurezza e igiene del lavoro vigenti, e assicura la continua osservanza delle norme di Legge per la prevenzione infortuni.

Il Cliente dichiara inoltre che presso la sede e nei luoghi oggetto della presente Proposta di Contratto per servizi di vigilanza non sono presenti rischi interferenziali di alcuna natura e, in ogni caso, che l’ingresso e lo svolgimento dei servizi negli stessi luoghi non comporta alcun rischio per la salute, l’incolumità e più in generale per la sicurezza dei dipendenti dell’Istituto.

Qualora dovessero emergere o fossero presenti potenziali fonti di rischio, il Cliente è tenuto ad indicarli prontamente all’Istituto e si impegna a fornire dettagliate ed esaustive informazioni scritte sui rischi specifici esistenti e quant’altro previsto dalle leggi vigenti in materia di sicurezza, sulla necessità d’uso di dispositivi di protezione e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate e da adottare negli ambienti nei quali è svolto il servizio assegnato.

Il Cliente fornisce i riferimenti, le informazioni di supporto utili per identificare il servizio e per un suo corretto espletamento negli ambienti cui si avrà accesso. Durante lo svolgimento del servizio il Cliente coordina e coopera all’attuazione delle misure necessarie e si impegna a comunicare in futuro, tempestivamente e per iscritto, ogni mutamento che abbia incidenza sulla sicurezza sul lavoro e tutte le informazioni relative ad aggiornamenti per i rischi e per l’emergenza.

Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo

L’Istituto, sensibile all’esigenza di assicurare condizioni di correttezza e di trasparenza nella conduzione degli affari e delle attività aziendali, a tutela della posizione e dell’immagine propria nonchè delle aspettative dei propri soci e dei propri dipendenti, ha ritenuto opportuno analizzare, compendiare e rafforzare tutti gli strumenti di controllo già adottati e, conseguentemente, apportare gli adeguamenti richiesti procedendo all’attuazione del MOGC previsto dal D.Lgs. 231/2001. Il Cliente dichiara di aver preso atto del MOGC disponibile sul sito https://www.mondialpol.com la cui osservanza costituisce parte essenziale delle obbligazioni assunte con la sottoscrizione del presente contratto.

Informativa per il trattamento dei dati personali

In osservanza dell’Art. 13 del Regolamento UE 2006/679 (di seguito RGPD) l’Istituto, in qualità di Titolare del trattamento, tratterà i dati personali conferiti dal Cliente (interessato) in modo lecito, corretto e trasparente, per finalità contrattuali connesse alla prestazione di servizi (come individuate nelle Condizioni Particolari). La base giuridica che legittima il trattamento è la necessità di adempiere a un obbligo contrattuale e/o precontrattuale. Il mancato conferimento dei dati comporterà l’impossibilità di portare a termine l’adempimento delle obbligazioni contrattuali a carico dell’Istituto. I dati personali e le informazioni fornite, previo consenso, potranno essere inoltre utilizzate per finalità di promozione di prodotti e servizi dell’Istituto. In questo caso la base giuridica che legittima il trattamento è il consenso dell’interessato. Il trattamento sarà svolto in forma automatizzata e/o manuale, nel rispetto di quanto previsto dall’Art. 32 del RGPD,  in materia di misure di sicurezza ad opera di soggetti appositamente autorizzati, in ottemperanza a quanto previsto dall’Art. 29. L’Istituto, nel rispetto dei principi di liceità, limitazione delle finalità e minimizzazione dei dati, ai sensi dell’Art. 5 del RGPD, conserverà i suoi dati per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono raccolti e trattati, nonchè nel rispetto dei tempi prescritti dalla Legge, salvo il caso di contenzioso giudiziale, dove la conservazione degli stessi si protrarrà per tutta la durata del procedimento, sino allo spirare del termine per eventuali impugnazioni. I dati personali per finalità di marketing saranno conservati sino a revoca del consenso. I dati saranno trattati esclusivamente dal personale e da collaboratori dell’Istituto, designati e autorizzati al trattamento. I dati personali potranno altresì essere comunicati ad Aziende con cui l’Istituto intrattiene rapporti operativi, al solo fine di consentire lo svolgimento dei servizi erogati dal medesimo, espressamente nominate come responsabili del trattamento. Gli interessati hanno il diritto di chiedere al Titolare del trattamento l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (Artt. 15/22 del RGPD). L’apposita istanza all’Istituto, è presentata inoltrando la richiesta all’indirizzo email privacy.compliance@mondialpol.it. Gli interessati, ricorrendone i presupposti, hanno, altresì, il diritto di proporre reclamo al Garante per la Protezione dei Dati Personali quale autorità di controllo secondo le procedure previste. Il responsabile della protezione dei dati è raggiungibile al seguente indirizzo email: dpo@mondialpol.email.

Nomina a Responsabile del Trattamento dei Dati Personali

Considerato che i servizi oggetto del contratto comportano o possono comportare il trattamento di dati personali, ai sensi del RGPD, il Cliente designa l’Istituto, che accetta, Responsabile del Trattamento dei dati personali ai sensi e per gli effetti dell’Art. 28 RGPD. Il Responsabile (Istituto) effettua, per conto del Titolare (Cliente), il trattamento dei dati personali necessario per lo svolgimento delle attività disciplinate dal contratto in conformità alle istruzioni documentate dello stesso. L’Istituto conserverà i dati trattati per l’intera durata contrattuale e, dopo la cessazione, per un periodo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono raccolti e trattati, salvo il caso di contenzioso giudiziale, dove la conservazione degli stessi si protrarrà per tutta la durata del procedimento e sino allo spirare del termine per eventuali impugnazioni. L’Istituto metterà in atto, nel rispetto dell’Art. 32 RGPD, tutte le misure tecniche e organizzative adeguate per garantire un livello di sicurezza adeguato al rischio. L’Istituto comunicherà, senza ingiustificato ritardo, al Cliente, qualsiasi violazione della sicurezza dei dati. L’Istituto si impegna a non trasferire i dati personali verso un Paese terzo o un’Organizzazione Internazionale, se non nel rispetto delle misure di cui al capo V del RGPD. L’Istituto, attraverso misure tecniche e organizzative adeguate alla natura del trattamento, si impegna ad assistere il Titolare nell’adempimento dei propri obblighi derivanti dall’esercizio, da parte degli interessati, dei diritti di cui agli Artt. 15 e segg. del RGPD. L’Istituto garantisce che i propri dipendenti e/o le persone autorizzate al trattamento dei dati personali, hanno un adeguato obbligo legale di riservatezza e, in ogni caso, hanno ricevuto la formazione necessaria. Ai sensi dell’Art. 30, comma 2 RGPD, l’Istituto si impegna a tenere il registro delle attività di trattamento dei dati personali effettuate per conto del Cliente e, su richiesta, a mettere tale registro a disposizione dello stesso e/o del Garante per la Protezione dei Dati Personali. L’Istituto fornirà al Cliente tutti i materiali, i documenti, le valutazioni e le altre informazioni necessarie per consentire al medesimo una verifica sul rispetto degli obblighi previsti dal presente contratto. Con la sottoscrizione del presente contratto il Cliente autorizza l’Istituto ad avvalersi di sub responsabili per erogare i servizi di trattamento, fermo restando l’obbligo, da parte dell’Istituto, di non ricorrere ad un altro Responsabile senza la previa autorizzazione scritta del Cliente. Qualora il sub responsabile del Trattamento designato dall’Istituto ometta di adempiere ai propri obblighi in materia di protezione dei dati, l’Istituto stesso conserva, nei confronti del Cliente, l’intera responsabilità dell’adempimento di tali obblighi, anche ai fini del risarcimento di eventuali danni causati dal trattamento, salvo dimostri che l’evento dannoso “non gli è in alcun modo imputabile”. L’Istituto ha provveduto a nominare il responsabile della protezione dei dati (DPO) raggiungibile al seguente indirizzo email: dpo@mondialpol.email. Per eventuali comunicazioni e/o informazioni sul trattamento dei dati, l’Istituto è contattabile al seguente indirizzo email: privacy.compliance@mondialpol.it.

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